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Risotto carciofi, limone e menta

Stagione: Primavera – Regioni Italiane: Tutte

Ricetta di Cookiamo (Angela Maci)

Elementi di sostenibilità

  • Stagionalità
  • Territorialità
  • Utilizzo scarti

Ingredienti

Preparazone

Pulite i carciofi, eliminando le foglie esterne più coriacee e dure. Ma non buttatele! Le utilizzeremo per il brodo vegetale assieme ad una cipolla, una costa di sedano, gambi di prezzemolo e il sale.

Il resto del carciofo, tagliatelo in listarelle sottili, compreso il gambo. Fate fondere in una casseruola 40 g di burro, unite il cipollotto tritato finemente e lasciatelo appassire per qualche minuto a fiamma dolce. Senza fretta. Aggiungete un po’ di brodo vegetale. Alzate quindi la fiamma.

Aggiungete il riso e fatelo tostare mescolando in continuazione: la tostatura del riso sarà al punto giusto quando la spatola inizierà a fare attrito con il fondo della casseruola. A questo punto bagnate il riso con il vino e lasciate evaporare.

In una padella, preparate un soffritto con uno spicchio d’aglio e aggiungete i carciofi e la menta. Salate e fate cuocere per 5-6 minuti. Aggiungete un po’ di brodo che intenerirà i carciofi. Uniteli poi al riso facendo fondere insieme gli ingredienti. 

Versate quindi poco alla volta il brodo bollente e portate a cottura mescolando di tanto in tanto. Regolate infine il sapore con la buccia del limone e con il pepe a piacere. 

Quando il riso risulterà cotto al dente, toglietelo dal fuoco e mantecatelo con il rimanente burro freddo tagliato a pezzetti e il formaggio grattugiato. Servite immediatamente.

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SOSTENITORI

In che modo un’azienda può aiutare il progetto e promuoversi nel network?

Per sostenere l’iniziativa, utilizzare il logo “Partner – A lezione di sostenibilità” e comunicare i propri prodotti ai 2 milioni di consumatori della community di A lezione di sostenibilità, è sufficiente scrivere a info@alezionedisostenibilita.it lasciando i propri contatti.

Con l’azienda che condivide gli stessi valori del progetto, costruiamo un “approfondimento” che riguardi gli aspetti di sostenibilità della categoria di prodotto dell’azienda e dei prodotti dell’azienda stessa. Approfondimento che verrà declinato in una scheda didattica brandizzata e personalizzata, una puntata nel podcast, un numero di FRIGO Weekly, una DEM e delle grafiche per post con consigli “sostenibili” a disposizione delle scuole : i 4 strumenti, oltre il sito, che mettiamo in campo per raggiungere le scuole di cucina e di conseguenza i propri corsisti.

Alle scuole, che decideranno di utilizzare il prodotto (partner) durante le lezioni, viene chiesto di postare, sui propri canali social, la ricetta o il momento di utilizzo.

All’azienda viene chiesto un contributo economico per sostenere l’iniziativa.

IL MANIFESTO

A lezione di sostenibilità in collaborazione con la rivista FRIGO ha scritto un manifesto per promuovere l’insegnamento e la condivisione dei principi e dei metodi per condurre una vita più sostenibile a casa in particolare in cucina. Il manifesto viene sottoscritto dalle scuole di cucina e da organizzazioni che si occupano di insegnare piatti e ricette del territorio.

1 Le scuole di cucina e gli show-cooking-chef introducono nelle loro lezioni/eventi l’argomento sostenibilità per far prendere coscienza ai propri corsisti di quanto sia importante avere uno stile di vita sostenibile e di quanto può essere facile seguire delle semplici regole per perseguire l’obiettivo.

2 Le scuole di cucina e gli show-cooking-chef si dotano di schede didattiche da poter divulgare durante i propri appuntamento con ricerche personali o attraverso i contenuti forniti da “A Lezione di sostenibilità”

3 Le scuole di cucina e gli show-cooking-chef propongono prevalentemente ricette che utilizzino ingredienti del territorio.

4 Le scuole di cucina e gli show-cooking-chef propongono ricette che rispettino la stagionalità degli alimenti.

5 Le scuole di cucina e gli show-cooking-chef propongono ricette che utilizzino anche parti non “nobili” degli alimenti.

6 Le scuole di cucina e gli show-cooking-chef propongono ricette, anche della tradizione, nate per riutilizzare avanzi di alimenti per promuovere il non spreco.

7 Le scuole di cucina e gli show-cooking-chef durante gli eventi evidenziano la scelta dei prodotti scelti anche in base ad una valutazione che riguarda la sua green label.

8 Le scuole di cucina e gli show-cooking-chef  durante i propri eventi utilizzano prevalentemente materiale non plastico e spiegano, quando possibile, dove gettare l’eventuale packaging di un prodotto.

9 Le scuole di cucina e gli show-cooking-chef utilizzano i propri canali social per condividere contenuti che promuovano i comportamenti e i consigli per uno stile di vita più sostenibile, che crea autonomamente o condividendo quelli offerti da A lezione di sostenibilità

10 Con lo scopo di creare un ricettario “sostenibile”, le scuole di cucina e gli show-cooking-chef condividono sui canali digitali di “alezionedisostenibilita” una ricetta “sostenibile” di cui diventa ambassador e si mette a disposizione, in base ai propri impegni, a promuoverla in eventuali interviste, video ecc organizzate da A lezione di sostenibilità.

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Materiale didattico

Risparmiare acqua